Sono un noto burattino
che non dice mai la verità.
Sono un pupo senza picio,
ma Geppetto non ci sta.
Soffro tanto senza pistulino,
godrei molto con un cazzo.
Ecco che il mi’ babbo me lo fa.
Sono un nuovo burattino
con il mio legnetto novità.
Sono ceppo con la ceppa
grazie a Geppo, mio papà.
Se si china la Fata Turchina
sento una forza dentro che neanch’io so come,
ed emetto una specie di fruppé.
Struciolo, sento che struciolo.
Se mi vedesse Lucignolo, quanto daffare mi do.
Struciolo, faccio uno scandalo:
uollano uollano uollano, la mia pasta del capitano.
Nel paese dei balocchi
godo fama indiscussa di playboy
La mia casa è una balena,
ti ci invito prima o poi.
Mangiafuoco me lo cago poco,
volpe e gatto li ricatto.
Poi mi metto il grillo in culo,
più ci penso e più mi viene voglia di...
Struciolo, ragazzi, struciolo.
Se mi vedesse Lucignolo coll’espressione da cigno.
Iaculo grazie al pinnacolo:
uollano uollano uollano, vi saluto con l’altra mano
e vado in discoteca.
Struciolo, giù in disco struciolo,
imperatore nel regno di mille fighe di legno.
Tramano, nell’ombra bramano;
ballano ballano ballano sulla pasta del capitano. Ué.