(R.Callero - G.Belleno)
Viveva lì nel bosco delle fate
un grande ulivo antico
i rami torti, fra le spoglie argentate
un fiore per amico.
Tu che stai
ai piedi miei tu stai
chi saranno mai questi soldati?
Io che non ne ho visti mai
già sento che vorrei
poter fare qualcosa per fermarli
e tu
puoi aiutarmi tu?
Così laggiù
nel bosco delle fate
ma cosi alti che
quei giovani soldati
non sanno uscirne più fuori.
Tornerai, soldato tornerai
da quell'ulivo che vuole parlarti,
si alza un vento delicato
tra le foglie argentate
un dolce canto che saprà guidarti, poi
verso casa...
Non combatterai
non combatterai...
no, non combatterai
nessuna guerra mai.
Non combatterai
non combatterai...
no, no, no, no, no
nessuna guerra mai...